ASL5-La Spezia. Reperibilità per coprire la mancanza di infermieri. NurSind: basta, la misura è colma

Interviene con un comunicato, la Segreteria Territoriale NurSind di La Spezia. "Non possiamo accettare l'imposizione delle reperibilità h24 per gli Infermieri nei reparti di degenza dell'ASL 5 Spezzino". "Dimenticati i diritti degli Infermieri"

Quella delle reperibilità è una imposizione fuori dalla normativa contrattuale che si perpetua nonostante tutti, azienda, Sindacati Confederali e FIALS, dicano di volerla superare ma che in realtà continua a obbligare a turni aggiuntivi agli Infermieri.

La reperibilità, uno strumento che nasce per intervenire nelle situazioni di emergenza, - dice Assunta Chiocca, Segretatio Territoriale NurSind di La Spezia - ma che nell’area sanitaria spezzina viene utilizzato per sopperire alla mancanza di infermieri per coprire adeguatamente i turni e le esigenze assistenziali dei pazienti.

Imporre la pronta disponibilità nei reparti di degenza è una vergogna che non può continuare ad essere ignorata. Continua.

Il sindacato non deve essere complice dell’azienda nell’imporre ai lavoratori di rinunciare ai propri riposi e ai loro diritti.

Ad oggi CGIL CISL UIL e FIALS in realtà si dimenticano di tutelare i diritti degli infermieri senza rendersi conto dei danni che gli procurano: stanchezza, ridotta efficacia delle prestazioni professionali, - aggiunge - possibile aumento di causare danni a se stessi e ai pazienti, stress lavoro correlato con compromissione della loro salute a breve e lungo termine.

NurSind - conclude - torna a chiedere all’azienda, ai sindacati confederali e fials la cancellazione delle reperibilità degli infermieri nei reparti di degenza e l’impegno alle assunzioni di personale per garantire gli standard assistenziali senza dover ricorrere a imposizioni fuori dalla normativa contrattuale.

 

Il Segretario Territoriale NurSind di La Spezia

Dott.ssa Assunta Chiocca